tag:blogger.com,1999:blog-8631017268066768982024-03-14T09:55:46.727+01:00Denis SalicettiConsulente tecnico e formatore di prestampa e stampaDenis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comBlogger134125tag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-46799043900951551212023-06-07T23:31:00.002+02:002023-06-08T00:20:31.293+02:00Per una migliore guida colore<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRh69V2_Ae7TV4HvTFiZXW-UIdT5eI2_8m5eSoOvP5LqrY0ehHiBg_E84AykVBnNkTjyQvx5PwfwyzdbVd5Lz1SCWilICoto6FQ7aamEPPWB1z3OcDjoFdNw_QlWAB-Ii7RB-1gGMfS0pjWNO0ndjV3z_-4O_8mux4QGUiaZMi1m23hGDMpleSwywH3w/s1652/Per%20una%20migliore%20guida%20colore.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Per una migliore guida colore" border="0" data-original-height="1652" data-original-width="1336" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRh69V2_Ae7TV4HvTFiZXW-UIdT5eI2_8m5eSoOvP5LqrY0ehHiBg_E84AykVBnNkTjyQvx5PwfwyzdbVd5Lz1SCWilICoto6FQ7aamEPPWB1z3OcDjoFdNw_QlWAB-Ii7RB-1gGMfS0pjWNO0ndjV3z_-4O_8mux4QGUiaZMi1m23hGDMpleSwywH3w/w324-h400/Per%20una%20migliore%20guida%20colore.png" title="Per una migliore guida colore" width="324" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Da novembre scorso, Adobe ha progressivamente rimosso le librerie Pantone dalle sue applicazioni grafiche e in molti disorientati hanno levato voci di dissenso. Ma siamo sicuri che questo fatto non sia un’opportunità invece che un problema? Il sistema Pantone è veramente all’altezza della sua fama e soprattutto se ne fa un uso corretto? Quello che vediamo stampato su una mazzetta corrisponde effettivamente alla sua ricetta? Tante domande alle quali ho provato a dare una risposta con il supporto di <b><a href="https://www.linkedin.com/in/eddyhagen/" target="_blank">Eddy Hagen</a></b>, per fare un po’ di chiarezza nel complesso mondo delle tinte piatte.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Degli studi hanno infatti dimostrato che la maggior parte dei riferimenti oggi utilizzati non sono corretti, compromettendo la riproduzione del colore. Tutto ciò comporta dei costi che continuano a crescere anche in maniera significativa, sfociando in discussioni tra committenti, creativi, aziende di prestampa e stampatori sul modo in cui è stato riprodotto il colore. Dei buoni riferimenti colorimetrici risolvono queste discussioni fin dall’inizio, senza parlare di tutte quelle prove e ristampe che devono essere effettuate a causa di un’errata definizione del colore. Si tratta di perdite enormi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span>Un'approfondita analisi sul tema, è disponibile nel </span><b><a href="https://drive.google.com/file/d/14uf_SIiLFQ3_Y1HWzivhQ1RNM_f4nQ64/view" target="_blank">fascicolo di giugno 2023 di Italia Grafica</a></b><span>.</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span><br /></span></div></div>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-46942313590179593082023-02-24T09:40:00.012+01:002023-06-07T23:22:53.636+02:00Come preparare correttamente le tinte piatte<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDt9pLGsmFV1DhtSeRR9GEuETF4M3CFOTqZcF9edxDgbB3aV9wA1YLE-MiuvbQ7oPWnPicabSmE8Z1CwFVQWaRM_T816p1jhTedJTYwkbBKYHMlbKd1mYCtPusNw81uocEGHq-Vi9qs6GNMB1dvdr_5eD_Gjc7TjkwXjjevKls-fLsxsWmA3rHHVUMmg/s1455/Project-BBCG_breed_v2.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Project BBCG" border="0" data-original-height="600" data-original-width="1455" height="165" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDt9pLGsmFV1DhtSeRR9GEuETF4M3CFOTqZcF9edxDgbB3aV9wA1YLE-MiuvbQ7oPWnPicabSmE8Z1CwFVQWaRM_T816p1jhTedJTYwkbBKYHMlbKd1mYCtPusNw81uocEGHq-Vi9qs6GNMB1dvdr_5eD_Gjc7TjkwXjjevKls-fLsxsWmA3rHHVUMmg/w400-h165/Project-BBCG_breed_v2.jpeg" title="Project BBCG" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La gestione delle tinte piatte è molto importante. Alcune aziende spendono ingenti somme di denaro per trovare la tipologia di colore che si adatta meglio alla propria attività. Quando scelgono il colore giusto, vogliono che sia riprodotto entro una certa tolleranza. Per poterlo fare, sia i creativi che gli stampatori hanno bisogno di riferimenti colorimetrici ben definiti ed è qui che si riscontrano i problemi. Degli studi hanno dimostrato che la maggior parte dei riferimenti oggi utilizzati non sono corretti, certe volte anche in maniera considerevole, compromettendo la riproduzione del colore.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutto ciò comporta dei costi che continuano a crescere anche in maniera significativa, sfociando in discussioni tra committenti, creativi, aziende di prestampa e stampatori sul modo in cui è stato riprodotto il colore. Dei buoni riferimenti colorimetrici risolvono queste discussioni fin dall’inizio, senza parlare di tutte quelle prove e ristampe che devono essere effettuate a causa di un’errata definizione del colore. Si tratta di perdite enormi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per sopperire a queste criticità ci viene in soccorso la <b><a href="https://www.projectbbcg.guide/" target="_blank">“Better Brand Color Guide”</a></b>, un progetto internazionale (al momento disponibile in tredici lingue) preparato da tecnici autorevoli per <span style="color: red;"><b>sopperire all’eliminazione delle librerie Pantone dalla Adobe Creative Cloud 2023 e per cercare di risolvere le ricorrenti incomprensioni tra committenti e stampatori sulla riproducibilità delle tinte piatte</b></span>.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sono felice di annunciare che da oggi è disponibile anche la <b><a href="https://drive.google.com/uc?export=download&id=1Zhjn3J_ZFlQvR09Uz9C1kEMRFOXJ8E4r" target="_blank">versione in italiano</a></b>, curata da me e <b><a href="https://www.linkedin.com/in/manueltrevisan/" target="_blank">Manuel Trevisan</a></b> grazie al fondamentale supporto di <b><a href="https://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank">Comunico Italiano</a></b> (l'Associazione che riunisce le realtà imprenditoriali italiane del mondo della comunicazione) e alla disponibilità di <b><a href="https://www.linkedin.com/in/eddyhagen/" target="_blank">Eddy Hagen</a></b>, per promuovere nel nostro territorio il progresso tecnologico e culturale nel settore delle Arti Grafiche.</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/wGg37oaNCF8?start=11" title="YouTube video player" width="560"></iframe><br /><br /></div><div style="text-align: justify;">Nel webinar di presentazione del progetto, è stato spiegato come comunicare il colore scelto definendolo in maniera chiara, semplice e affidabile. Non si tratta di un nuovo approccio teorico, ma bensì di concetti comprovati, di anni di esperienza e di molti esempi reali supportati da prove pratiche. Inoltre è facile da mettere in pratica, perché non necessità di alcuna formazione tecnica specifica.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: red;"><b>Sicuramente una delle migliori guide disponibili gratuitamente sul mercato, che spiega in maniera molto semplice ed intuitiva alle agenzie di comunicazione, ai creativi e ai brand owner come comunicare correttamente il colore per le tinte piatte a tutta la filiera produttiva.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: red;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: red;"><span style="color: black;">Un'approfondita analisi sul tema, è disponibile anche nel </span><b style="color: black;"><a href="https://drive.google.com/file/d/14uf_SIiLFQ3_Y1HWzivhQ1RNM_f4nQ64/view" target="_blank">fascicolo di giugno 2023 di Italia Grafica</a></b><span style="color: black;">.</span></span></div>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-18415777756379981652023-02-14T00:31:00.003+01:002023-02-24T10:25:50.110+01:00Di che colore è?<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqOF4o3D2ZHBwXhDL9jx2IrwbatcTaoh4khvGbs1o8Bt_k1ZKkjRyDEcIF1FgWZCgCtfYys-ipBFMPWo4Q2ypVckTcLS5pxx6OVGAjwvhOvvERbc1u5tgjhk2ObDq6Lfd0MBxjfduLl1TcXdkBJ4IYHHqcUxSd86aHAvwh15WqcZgPvIFqB93z3osKTQ/s1920/BannerPANTONI-2IDEA.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Di che colore è?" border="0" data-original-height="1066" data-original-width="1920" height="356" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqOF4o3D2ZHBwXhDL9jx2IrwbatcTaoh4khvGbs1o8Bt_k1ZKkjRyDEcIF1FgWZCgCtfYys-ipBFMPWo4Q2ypVckTcLS5pxx6OVGAjwvhOvvERbc1u5tgjhk2ObDq6Lfd0MBxjfduLl1TcXdkBJ4IYHHqcUxSd86aHAvwh15WqcZgPvIFqB93z3osKTQ/w640-h356/BannerPANTONI-2IDEA.jpeg" title="Di che colore è?" width="640" /></a></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Sono felice di annunciare che <b><span style="color: red;">giovedì 23 febbraio alle ore 17:30</span></b>, sarà presentata la versione in italiano della guida "<b><a href="https://www.projectbbcg.guide/" target="_blank">Project BBCG – A Better Brand Color Guide</a></b>", un progetto realizzato da me e <b><a href="https://www.linkedin.com/in/manueltrevisan/" target="_blank">Manuel Trevisan</a></b> grazie al fondamentale supporto di <b><a href="http://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank">Comunico Italiano</a></b> (l'Associazione che riunisce le realtà imprenditoriali italiane del mondo della comunicazione) e alla disponibilità di <b><a href="https://www.linkedin.com/in/eddyhagen/" target="_blank">Eddy Hagen</a></b>, per promuovere nel nostro territorio il progresso tecnologico e culturale nel settore delle Arti Grafiche.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">La guida è stata scritta da tecnici autorevoli per sopperire all’eliminazione delle librerie Pantone dalla Adobe Creative Cloud 2023 e per cercare di risolvere le ricorrenti incomprensioni tra committenti e stampatori sulla riproducibilità delle tinte piatte. L’incontro in streaming è rivolto principalmente ai brand owner, ai creativi e alle agenzie di comunicazione, ma sarà molto utile anche agli stampatori (in particolare quelli del settore packaging ed etichette).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Di seguito il link per partecipare gratuitamente al webinar: <b><a href="https://teams.microsoft.com/l/meetup-join/19%3ameeting_YzhmNzQxMTMtMzQ5MC00NTNjLWFlN2YtNGY1Y2ZiM2FhZjQz%40thread.v2/0?context=%7b%22Tid%22%3a%22ce91a139-7561-4102-b788-079568aed39d%22%2c%22Oid%22%3a%2282b16368-be13-4a45-af62-c2e365f2e420%22%7d" target="_blank">Project BBCG</a></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b><span style="color: red;">Sicuramente una delle migliori guide disponibili gratuitamente sul mercato, </span></b><span style="text-align: center;"><span style="color: red;"><b>che spiega in maniera molto semplice e intuitiva come comunicare correttamente il colore per le tinte piatte.</b></span></span></div></div><p></p>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-7308167969618644722022-06-18T18:03:00.000+02:002022-06-18T18:03:35.601+02:00Nuove guide e specifiche sul PDF dal Ghent Workgroup<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvMdrr7m6NhpjD8I311-bWBzLZNE_dOxG2zyYfk-Fmn9NtAizK-0rtXOmC9v_dt32OIzKZsEq5zEYJLgfNlUbEbASWA0U7ZTcrL7fVSsQ5eDoyO6xQzAy1FgwzxuTfCWWHEn1Xvd_46gXAHGVYU42-Ec23g1D0bOmRNT6mmbDQ1_Uim8tWQ4mNcOUmbA/s1652/Nuove%20guide%20e%20specifiche%20sul%20PDF%20dal%20Ghent%20Workgroup.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Nuove guide e specifiche sul PDF dal Ghent Workgroup" border="0" data-original-height="1652" data-original-width="1336" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvMdrr7m6NhpjD8I311-bWBzLZNE_dOxG2zyYfk-Fmn9NtAizK-0rtXOmC9v_dt32OIzKZsEq5zEYJLgfNlUbEbASWA0U7ZTcrL7fVSsQ5eDoyO6xQzAy1FgwzxuTfCWWHEn1Xvd_46gXAHGVYU42-Ec23g1D0bOmRNT6mmbDQ1_Uim8tWQ4mNcOUmbA/w324-h400/Nuove%20guide%20e%20specifiche%20sul%20PDF%20dal%20Ghent%20Workgroup.png" title="Nuove guide e specifiche sul PDF dal Ghent Workgroup" width="324" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Una delle più grandi problematiche nell’adozione di tecnologie complesse, nel settore delle arti grafiche è che spesso gli operatori hanno la sensazione di non capirle.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">A tal proposito è stata appena pubblicata la versione in italiano della guida “<b><a href="https://www.salicetti.it/2022/04/le-domande-piu-frequenti-sugli-standard.html" target="_blank">PDF Standards FAQ</a></b>” un progetto realizzato in collaborazione con <b><a href="https://www.faenzaprinting.com/" target="_blank">Faenza Printing</a></b> (una delle realtà di stampa più amate dentro e fuori i confini nazionali) e alla disponibilità del <b><a href="http://www.gwg.org/" target="_blank">Ghent Workgroup</a></b>, per promuovere nel nostro territorio il progresso tecnologico e culturale.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both;">Il documento è stato scritto per chiarire le terminologie che si potrebbero incontrare, demistificare alcune delle frasi comuni che si potrebbero sentire e fornire spunti per aiutare a navigare nel meraviglioso mondo degli standard PDF.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Il GWG ha cercato di chiarire alcuni aspetti in modo che fossero di più facile comprensione e come ha intenzione di semplificare ulteriormente la vita degli operatori grafici con il rilascio di nuove specifiche tecniche.</div></div>
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<span style="text-align: justify;">Un'approfondita analisi sul tema, è disponibile nel </span><b style="text-align: justify;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1feWj9NDzRujviJ0H6kTWohgVi1FZAVhF/view" target="_blank">fascicolo di giugno 2022 di Italia Grafica</a></b><span style="text-align: justify;">.</span></div>
<br />Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-71131027033222771152022-04-15T21:45:00.003+02:002022-06-09T10:10:01.700+02:00Le domande più frequenti sugli standard PDF<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYZMJdhCN1TF5yxjH4xGyel5mUUn2tW8YbTEii3jzFhOl9MdWqtiQpCGmJfGtmRvJsDDjlQMg7BeXXW7yx0mBrae-QQNAYP2HtUzTC2rKbk6MpsLBRxNln83Xekb_tvsYJAuU7Hq7xWlaCH7RzY_dxoL03L56uNapVC7CL-e9L6orpEkAj5vUxaj2HQw/s1294/Le%20domande%20piu%CC%80%20frequenti%20sugli%20standard%20PDF.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Le domande più frequenti sugli standard PDF" border="0" data-original-height="1294" data-original-width="916" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYZMJdhCN1TF5yxjH4xGyel5mUUn2tW8YbTEii3jzFhOl9MdWqtiQpCGmJfGtmRvJsDDjlQMg7BeXXW7yx0mBrae-QQNAYP2HtUzTC2rKbk6MpsLBRxNln83Xekb_tvsYJAuU7Hq7xWlaCH7RzY_dxoL03L56uNapVC7CL-e9L6orpEkAj5vUxaj2HQw/w284-h400/Le%20domande%20piu%CC%80%20frequenti%20sugli%20standard%20PDF.png" title="Le domande più frequenti sugli standard PDF" width="284" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>
<div style="text-align: justify;">Se lavori con dei documenti PDF, è probabile che ti sia imbattuto con gli standard PDF. Potresti volontariamente salvare un PDF conforme a questo o a quello standard, ma potresti usarne anche altri senza esserne consapevole. Perché? Perché molti produttori che creano software, implementano gli standard per te salvando un file PDF per un uso specifico, direttamente dalle funzionalità non espressamente dichiarate dal software.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">È sempre meglio essere a conoscenza di cosa stai facendo. Usare gli standard PDF correttamente è importante e conoscere cosa possono o non possono fare per te, può fare la differenza per ottenere il risultato che stai cercando.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">A tal proposito sono felice di annunciare che è stata appena pubblicata </span><b><a href="https://gwg.org/download/le-domande-piu-frequenti-sugli-standard-pdf/" target="_blank">la versione in italiano della guida "PDF Standards FAQ"</a></b><span style="background-color: white;">, un progetto realizzato da me in collaborazione con</span><span style="background-color: white;"> </span><b><a href="https://www.faenzaprinting.com/" target="_blank">Faenza Printing</a></b><span style="background-color: white;"> </span><span style="background-color: white;">(una delle realtà di stampa più note dentro e fuori i confini nazionali) e alla disponibilità del</span><span style="background-color: white;"> </span><b><a href="http://www.gwg.org/" target="_blank">Ghent Workgroup,</a></b><span style="background-color: white;"> </span><u>per promuovere nel nostro territorio il progresso tecnologico e culturale nel settore delle Arti Grafiche.</u></div><div style="text-align: justify;"><u><br /></u></div><div style="text-align: justify;">Questo documento è stato scritto per chiarire le terminologie che potresti incontrare, demistificare alcune delle frasi comuni che potresti sentire e fornire spunti per aiutarti a navigare nel meraviglioso mondo degli standard PDF.</div><div><br style="text-align: justify;" /></div><div><span style="text-align: justify;"><span style="color: red;"><b>Senza dubbio il GWG mette sempre a disposizione delle guide di ottima qualità tecnica e questa è sicuramente una delle migliori disponibili gratuitamente sul mercato, insieme a quella pubblicata qualche anno fa su <a href="https://www.salicetti.it/2017/09/gwg2015-pdfx-workflow-disponibile-in.html" target="_blank">come preparare correttamente un PDF/X per la stampa</a>, denominata “GWG PDFX-4 Workflow”.</b></span></span></div>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-64787141011100068712022-02-02T14:43:00.001+01:002022-02-06T21:48:59.111+01:00Corso Google Workspace<div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhmUBCWcakI6z4k_qiYv1xEwKk7xznkA2wNsVDKcY_Pl9dUbYWLiQWF2SWxogYDZmZcRP95lzzJwN5gVW4Vv0yqytNPJy2jmiQULbrerCBtRTdQsS8SaoJi17ytdU7OO6Jbu2D25n5adjMJJJUS5RQXzdLQyp9iKLi63yqI8nedwhESUf6siPbgKq5M1w=s2920" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Corso Google Workspace" border="0" data-original-height="2920" data-original-width="2780" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhmUBCWcakI6z4k_qiYv1xEwKk7xznkA2wNsVDKcY_Pl9dUbYWLiQWF2SWxogYDZmZcRP95lzzJwN5gVW4Vv0yqytNPJy2jmiQULbrerCBtRTdQsS8SaoJi17ytdU7OO6Jbu2D25n5adjMJJJUS5RQXzdLQyp9iKLi63yqI8nedwhESUf6siPbgKq5M1w=w381-h400" title="Corso Google Workspace" width="381" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Come utilizzare i prodotti di <b><a href="https://workspace.google.com/" target="_blank">Google Workspace</a></b> (un servizio di cloud computing e smart working con dominio personalizzato) al massimo delle loro potenzialità.</span></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Prosegue l'attività dell'Associazione <b><a href="http://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank">Comunico Italiano</a></b>, con un <b><span style="color: red;">nuovo corso in programma dal prossimo 5 Febbraio, </span></b>focalizzato sui 4 servizi più utilizzati (Gmail, Calendar, Drive e Meet), più qualche collegamento ad altri prodotti a loro correlati (Keep, Contatti, Foto, ecc…).</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il percorso suddiviso in 3 giornate da 2 ore ciascuna, è rivolto a tutti coloro che intendono approfondire l'utilizzo pratico della piattaforma <b><a href="https://workspace.google.com/" target="_blank">Google Workspace</a></b> e per coloro che vogliono valutare l'eventuale implementazione del servizio all'interno dei flussi aziendali.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per iscrizioni e informazioni scrivere a <b><a href="mailto:info@comunicoitaliano.it">info@comunicoitaliano.it</a></b>, oppure chiamare il numero <b>339 2906063</b>.</div>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-71957493868142603472021-04-26T11:13:00.002+02:002021-04-26T11:13:57.952+02:00Due webinar imperdibili sul PDF e Photoshop<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-SExLLEXgoIE/YIPrrsKk1dI/AAAAAAAAplY/VZzWkWjUTMs4RSuALdheEbQuPBymAEkBACLcBGAsYHQ/s1025/photo_2021-04-24%2B11.51.37.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Due webinar imperdibili sul PDF e Photoshop" border="0" data-original-height="769" data-original-width="1025" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-SExLLEXgoIE/YIPrrsKk1dI/AAAAAAAAplY/VZzWkWjUTMs4RSuALdheEbQuPBymAEkBACLcBGAsYHQ/w400-h300/photo_2021-04-24%2B11.51.37.jpeg" title="Due webinar imperdibili sul PDF e Photoshop" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong style="color: #58585a;">Il 28 aprile continua la formazione </strong><strong><span style="color: #58585a;">a cura di Comunico Italiano,</span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong><span style="color: #58585a;">con due webinar imperdibili sul PDF e su Photoshop.</span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong><span style="color: #58585a;"><br /></span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong><span style="color: #58585a;">Si comincia alle 17:00 con “</span><span style="color: #cc0000;">I formati PDF e come utilizzarli</span><span style="color: #58585a;">”</span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong><span style="color: #58585a;">tenuto da Denis Salicetti (<a href="https://meet.google.com/dfb-hfqq-sxm" target="_blank">link per partecipare</a>)</span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong><span style="color: #58585a;"><br /></span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong><span style="color: #58585a;">a seguire dalle 18:30</span></strong><strong style="background-color: transparent;"><span style="color: #58585a;"> “</span><span style="color: #cc0000;">5 funzioni da consoscere!</span><span style="color: #58585a;">”</span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong style="background-color: transparent;"><span style="color: #58585a;">tenuto da Michela Di Stefano</span></strong><strong><span style="color: #58585a;"> (<a href="https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZYpc-isrDMsGdI8126a763E50WFhBtxiS_p" target="_blank">link per iscriversi</a>)</span></strong></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong><span style="color: #58585a;"><br /></span></strong></p><p style="background-color: white; text-align: center;"><span face="Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto" style="color: #58585a;"><span style="font-size: 18px;">I webinar, della durata di circa 90 minuti, sono rivolti ai </span></span><span style="background-color: transparent; font-size: 18px; text-align: justify;"><span face="Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto" style="color: #58585a;"><b>creativi, studi grafici, agenzie di comunicazione, addetti di prestampa e a tutti coloro che lavorano quotidianamente con il formato PDF e con Photoshop.</b></span></span></p></div>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-88709069431679709442021-04-12T20:56:00.033+02:002023-07-06T21:51:00.757+02:00Pillole d’informazione culturale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQXIiIdCjY8Gxpu5RGsvmVBjLwqZh7hTc1-yVIQpG_iOE6BdRQLd56q23Kgf5Ic92UTvAP8eFOAQRmCEmdr_J7OiurIhRNSI3IzJmoe87KwUUh64-Syt2k4_438OOV4Yg7I6XkOQeAJH71iM4llhBhrEZ2YevbBhBbw2U0Z7cLTNRlgJpgYhazdvSMtlzA/s3326/Pillole%20d%E2%80%99informazione%20culturale.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Pillole d’informazione culturale" border="0" data-original-height="1848" data-original-width="3326" height="357" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQXIiIdCjY8Gxpu5RGsvmVBjLwqZh7hTc1-yVIQpG_iOE6BdRQLd56q23Kgf5Ic92UTvAP8eFOAQRmCEmdr_J7OiurIhRNSI3IzJmoe87KwUUh64-Syt2k4_438OOV4Yg7I6XkOQeAJH71iM4llhBhrEZ2YevbBhBbw2U0Z7cLTNRlgJpgYhazdvSMtlzA/w640-h357/Pillole%20d%E2%80%99informazione%20culturale.png" title="Pillole d’informazione culturale" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Le "Pillole d’informazione culturale" sono un progetto di <b><a href="http://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank">Comunico Italiano</a></b>, nelle quali vengono intervistati grandi esponenti nel settore delle Arti Grafiche.</div><div style="text-align: justify;"><div><br /></div><div>A volte ci dimentichiamo o non conosciamo le origini delle tecnologie che stiamo utilizzando. La loro realizzazione e importanza non è nata per caso ma voluta, ricercata e sperimentata fino a raggiungere gli obiettivi di crescita evolutiva per l’umanità e per le generazioni future.</div><div><br /></div><div>Tutto il progetto editoriale pubblicato sul canale <b><a href="https://youtube.com/playlist?list=PL30rjmWY7KyVqLEfOGb8YH1dB0qHByW0l" target="_blank">Youtube di Comunico Italiano</a> </b>è stato realizzato da me insieme al <b><a href="http://it.linkedin.com/pub/adalberto-monti/19/231/451" target="_blank">Prof. Adalberto Monti</a></b>.</div><div><br /></div><div>Un particolare ringraziamento ad Adalberto per la continua collaborazione e per gli stimoli che riesce sempre a trasmettere a tutti coloro che, come me, credono nel continuo sviluppo del settore.</div><div><br /></div><div><div style="text-align: center;">
<iframe allow="autoplay; encrypted-media" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/videoseries?list=PL30rjmWY7KyVqLEfOGb8YH1dB0qHByW0l" title="YouTube video player" width="560"></iframe><br /></div></div>
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<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; margin-bottom: 26px;">
</div>
</div>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-55437121137354053592021-01-18T08:39:00.000+01:002021-01-18T08:39:42.593+01:00Pubblicato il PDF/X-6 (ISO 15930-9:2020)<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/--z8YV2ArBpY/YAR4ertYDQI/AAAAAAAApGQ/-vXHKDklS2oJ4wjK96xuOrdgK5FbyZ3jgCLcBGAsYHQ/ISO%2B15930-9.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="PDF/X-6 (ISO 15930-9:2020)" data-original-height="995" data-original-width="1916" height="208" src="https://lh3.googleusercontent.com/--z8YV2ArBpY/YAR4ertYDQI/AAAAAAAApGQ/-vXHKDklS2oJ4wjK96xuOrdgK5FbyZ3jgCLcBGAsYHQ/w400-h208/ISO%2B15930-9.png" title="PDF/X-6 (ISO 15930-9:2020)" width="400" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;">Dopo dieci anni di studio da parte di molti esperti sparsi in tutto il mondo (il gruppo di lavoro 2 della commissione tecnica 130 di ISO), è stato finalmente pubblicato lo standard <b><u>PDF/X-6</u></b> (<b>ISO 15930-9:2020</b>).</div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Oltre a mantenere la piena compatibilità con le precedenti versioni del PDF, sono state aggiunte nuove e importanti funzionalità per il settore delle arti grafiche:</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"></div><div></div><ul><li style="text-align: justify;">Compensazione del punto nero per ogni oggetto (<b>ISO 18619:2015</b>), al fine di ottenere una migliore conversione colore nelle ombre delle immagini.</li><li style="text-align: justify;">Intento di output a livello di pagina; ad esempio "<b><a href="http://www.salicetti.it/2015/10/nuovi-profili-eci-per-la-stampa-offset.html" target="_blank">PSO Coated v3</a></b>" per la copertina e "<b><a href="http://www.salicetti.it/2015/10/nuovi-profili-eci-per-la-stampa-offset.html" target="_blank">PSO Uncoated v3</a></b>" per le pagine interne dello stesso PDF.</li><li style="text-align: justify;"><b><a href="https://www.salicetti.it/2018/04/caratterizzare-e-certificare-le-tinte.html" target="_blank">CxF/X4</a> (ISO 17972-4:2018)</b>: ordine di stampa dei colori, grado di opacità e dati spettrali delle tinte piatte.</li><li style="text-align: justify;">Processing Steps Metadata (<b>ISO 19593-1:2018</b>): associati agli Optional Content Group (livelli) dei PDF, per specificare le lavorazioni di non stampa.</li><li style="text-align: justify;">Print Product Metadata (<b>ISO 21812-1:2019</b>): associati a intervalli di pagine, per definire le opzioni sul processo di stampa, come la tipologia di carta e di confezionamento.</li><li style="text-align: justify;">Miglioramenti nelle <b><a href="https://blog.globalgraphics.com/getting-to-know-pdf-2-0-halftones/" target="_blank">funzionalità di retinatura</a> </b>(in particolare per la flessografia).</li><li style="text-align: justify;">Base per il PDF/VT-3 (<b>ISO 16612-3:2020</b>) sulla stampa variabile.</li><li style="text-align: justify;">Conforme alla specifica PDF/A-4 (<b>ISO 19005-4:2020</b>).</li></ul><center style="text-align: justify;">Ora non rimane che attendere l'aggiornamento delle applicazioni da parte dei vari sviluppatori software (Adobe, Quark, Affinity, Enfocus, Global Graphics, ecc…) e iniziare ad effettuare i primi test sul campo. <b><a href="https://www.callassoftware.com/en/news/2020/11/callas-software-releases-pdftoolbox-12" target="_blank">Callas pdfToolbox 12</a></b> è la prima applicazione a supportare il PDF/X-6.</center><center style="text-align: justify;"><span><br /></span></center><center style="text-align: justify;"><span>Dopo tre anni di sviluppo da parte della commissione tecnica 171 di ISO, è stata inoltre pubblicata la prima revisione del <b><u>PDF 2.0</u></b> (<b>ISO 32000-2:2020</b>), come base per i seguenti standard ISO:</span></center><center style="text-align: justify;"><span><br /></span></center><center style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-dKxmM7Id3t0/YAR0kCpJVmI/AAAAAAAApGI/_u9XSJ10d202nHdONQfgSzSqmFrnOxeTgCPcBGAYYCw/s400/PDF-Standards-2020-wpv_400x.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="PDF 2.0 (ISO 32000-2:2020)" border="0" data-original-height="400" data-original-width="400" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-dKxmM7Id3t0/YAR0kCpJVmI/AAAAAAAApGI/_u9XSJ10d202nHdONQfgSzSqmFrnOxeTgCPcBGAYYCw/w320-h320/PDF-Standards-2020-wpv_400x.png" title="PDF 2.0 (ISO 32000-2:2020)" width="320" /></a></div></center><center style="text-align: justify;"><br /></center><center style="text-align: justify;">Questa è la prima specifica sul PDF sviluppata interamente in maniera autonoma dal gruppo di lavoro ISO, al contrario della precedente norma <b>ISO 32000-1:2008</b> considerata più che altro una standardizzazione del PDF 1.7 di Adobe.</center><center style="text-align: justify;"><span><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Il PDF 2.0 (circa 1000 pagine in totale) è da considerarsi più come un'evoluzione che una rivoluzione. Sette capitoli della specifica sono stati completamente riscritti, con l’obiettivo di eliminare le ambiguità e gli errori della vecchia norma.</div></span></center>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-61061745281897534952020-10-13T15:18:00.001+02:002020-10-13T15:18:22.644+02:00I formati Pdf e come utilizzarli<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-eGJIxX6PU1U/X4WnObgsl8I/AAAAAAAAoVo/JyAUK3lhQMsZtv2bCoe7gkmUvFAT4KHhwCPcBGAYYCw/s610/Formazione%2BACIMGA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="I formati Pdf e come utilizzarli" border="0" data-original-height="350" data-original-width="610" height="230" src="https://1.bp.blogspot.com/-eGJIxX6PU1U/X4WnObgsl8I/AAAAAAAAoVo/JyAUK3lhQMsZtv2bCoe7gkmUvFAT4KHhwCPcBGAYYCw/w400-h230/Formazione%2BACIMGA.jpg" title="I formati Pdf e come utilizzarli" width="400" /></a></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><p style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;"><strong style="color: #58585a;">Il 16 ottobre alle 16:00 continua la formazione </strong><strong><span style="color: #58585a;">a cura del Gruppo Italiano Rotocalco, con il webinar “</span><span style="color: #cc0000;">I formati PDF e come utilizzarli</span><span style="color: #58585a;">” tenuto da Denis Salicetti.</span></strong></p><p style="background-color: white; color: #58585a; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;">Il corso, della durata di circa 90 minuti, è rivolto <strong>esclusivamente ai tecnici delle aziende, ai costruttori di macchine, a stampatori, brandowner e a operatori del marketing</strong> che volessero approfondire l’argomento.</p><p style="background-color: white; color: #58585a; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif, Roboto; font-size: 18px; text-align: center;">Per info e iscrizioni clicca <a data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=http://www.acimga.it/it/news/il-webinar-pdf/1,3094,0,&source=gmail&ust=1602662672456000&usg=AFQjCNHi9N4-pR4zE_u5Mh8pinW-j_K-7g" href="http://www.acimga.it/it/news/il-webinar-pdf/1,3094,0," rel="noopener" style="color: #1155cc;" target="_blank"><b>qui.</b></a></p>Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-78417154984918799632020-05-03T11:40:00.001+02:002020-05-03T15:23:10.673+02:00Come rendere sicura la posta del vostro dominio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-_6Dphff_0PE/XqyoSCf-RyI/AAAAAAAAnP8/mOIhsOTTywsknumgs3CtMigG869FKUbIQCLcBGAsYHQ/s1600/Posta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Come rendere sicura la posta del vostro dominio: SPF, DKIM e DMARC" border="0" data-original-height="265" data-original-width="480" height="220" src="https://1.bp.blogspot.com/-_6Dphff_0PE/XqyoSCf-RyI/AAAAAAAAnP8/mOIhsOTTywsknumgs3CtMigG869FKUbIQCLcBGAsYHQ/s400/Posta.jpg" title="Come rendere sicura la posta del vostro dominio: SPF, DKIM e DMARC" width="400" /></a></div>
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Mai come in questo momento la formazione diventa indispensabile. In un periodo storico che ci vede fermi e lontani dalle nostre attività produttive, pensare alla formazione è un modo per non perdere il contatto con il lavoro e per prepararsi alla ripresa. <b><a href="https://www.meetup.com/it-IT/Arti-Grafiche-Stampa-e-Web/" target="_blank">Il gruppo Arti Grafiche, Stampa e Web</a></b> ha provato a riflettere sulla situazione, proponendo alcuni webinar che potessero essere utili a tutti i professionisti, su temi attuali e in costante evoluzione. Tutto ciò per approfondire le competenze e valutare nuove tecnologie e nuovi business.</div>
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Uno di questi appuntamenti formativi (che mi ha visto relatore) è stato dedicato all’e-mail spoofing, una delle tecniche criminali più utilizzate per veicolare malware di ogni genere, che si basa sulla falsificazione del mittente di un messaggio. Una volta che un attaccante riesce ad impersonare qualcun altro all’interno di un dominio, gli è possibile intercettare informazioni riservate, diffonderne di false o effettuare qualsiasi tipo di attacco mirato ad ottenere l’accesso ad informazioni riservate.</div>
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<br /></div>
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Per prevenire ed eliminare definitivamente il pericolo di un attacco di e-mail spoofing, è necessario implementare le seguenti misure di sicurezza: l’SPF (Sender Policy Framework) che si occupa di identificare quali sono gli indirizzi IP abilitati a spedire per il nostro dominio, la DKIM (DomainKeys Identified Mail) per certificare le e-mail tramite una chiave pubblica e il DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting and Conformance) per identificare e prevenire l’email spoofing, permettendo ai destinatari l’invio di segnalazioni al fine di monitorare la protezione del dominio da e-mail fraudolente.</div>
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<br /></div>
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Per chi si fosse perso il webinar, è disponibile online al seguente link:</div>
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<br /></div>
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<b><a href="https://youtu.be/sCwQsZsjP4A" target="_blank">Come rendere sicura la posta del vostro dominio: SPF, DKIM e DMARC</a></b></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Un particolare ringraziamento a <b><a href="https://www.linkedin.com/in/renatogelforte/" target="_blank">Renato Gelforte</a></b>, promotore di questa iniziativa.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-66662138125122113872020-04-26T21:34:00.000+02:002020-05-02T11:01:43.240+02:00I webinar di TAGA Italia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-PTTocTXAs0Y/XqXQFli6u8I/AAAAAAAAnLM/UYjxv5H5X2oo92tgIDLaV8Y_R9-sEnV7gCLcBGAsYHQ/s1600/FormazioneTAGAItalia.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="I webinar di TAGA Italia" border="0" data-original-height="837" data-original-width="1600" height="208" src="https://1.bp.blogspot.com/-PTTocTXAs0Y/XqXQFli6u8I/AAAAAAAAnLM/UYjxv5H5X2oo92tgIDLaV8Y_R9-sEnV7gCLcBGAsYHQ/s400/FormazioneTAGAItalia.png" title="I webinar di TAGA Italia" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
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Mai come in questo momento la formazione diventa indispensabile. In un periodo storico che ci vede fermi e lontani dalle nostre attività produttive, pensare alla formazione è un modo per non perdere il contatto con il lavoro e per prepararsi alla ripresa.</div>
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<br /></div>
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<b><a href="https://www.tagaitalia.it/" target="_blank">TAGA Italia</a></b> ha provato a riflettere sulla situazione proponendo qualche attività che potesse essere utile a tutti i professionisti, riprendendo in mano i documenti e dando nuova vita ai contenuti, trasformandoli in video semplici e diretti su temi attuali e in costante evoluzione.</div>
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<br /></div>
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Sono nati quattro appuntamenti formativi e informativi (seguiti da oltre 14000 utenti con più di 1500 interazioni) su tematiche note ai soci e su cui lo stesso Consiglio Direttivo è impegnato nella ricerca. Tutto ciò per approfondire le competenze e valutare nuove tecnologie e nuovi business. Tante domande dai professionisti, molti i temi condivisi e qualche spunto che certamente potrà essere utile per pianificare una seconda edizione del progetto.</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Per chi si fosse perso i webinar, sono disponibili online a questi link:</div>
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<br /></div>
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<b><a href="https://youtu.be/2hFDfPsUClo" target="_blank">Dalla stampa digitale al Fogra PSD – con Alessandro Mambretti</a></b></div>
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<b><a href="https://youtu.be/qgQeIIuxWQU" target="_blank">Stampa ad essiccazione UV – con Angelo Meroni</a></b></div>
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<b><a href="https://youtu.be/QBhYEEaRjKk" target="_blank">Tutti i segreti del PDF – con Denis Salicetti</a></b></div>
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<b><a href="https://youtu.be/4p9M8HWJaec" target="_blank">Colori Spot, gestione e misurazione – con David Serenelli</a></b></div>
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<br /></div>
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Per tutte le domande e per approfondire i temi trattati, si rimanda alla <b><a href="https://groups.google.com/a/taga.it/forum/?hl=it#!forum/bacheca" target="_blank">bacheca pubblica</a></b> di TAGA Italia.</div>
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<br /></div>
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Un particolare ringraziamento a <b><a href="https://www.italiagrafica.com/" target="_blank">Italia Grafica</a></b>, digital partner di questa attività che ha promosso questa iniziativa.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-18739297456268999332019-12-01T19:20:00.000+01:002019-12-01T19:40:57.147+01:00Visualizzazioni errate nel Document Cloud di Adobe<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-hwZAwErbGW0/XeP96Z8ESLI/AAAAAAAAle8/oSuTN8zsSIQmKnG4Zk7K3fVbb2ciYjQcQCLcBGAsYHQ/s1600/ADCV.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Visualizzazioni errate nel Document Cloud di Adobe" border="0" data-original-height="982" data-original-width="1600" height="245" src="https://1.bp.blogspot.com/-hwZAwErbGW0/XeP96Z8ESLI/AAAAAAAAle8/oSuTN8zsSIQmKnG4Zk7K3fVbb2ciYjQcQCLcBGAsYHQ/s400/ADCV.png" title="Visualizzazioni errate nel Document Cloud di Adobe" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Molti servizi di cloud computing, anche tra quelli introdotti sul mercato più recentemente, non garantiscono ancora il pieno supporto al PDF/X-4, con la diretta conseguenza che la diffusione dello standard ancora oggi stenta a decollare.<br />
<br />
I file PDF/X-4 memorizzati nel <b><a href="https://helpx.adobe.com/it/document-cloud/help/sign-in.html" target="_blank">Document Cloud di Adobe</a></b> con l'applicazione Acrobat Pro DC (utilizzando la funzione Condividi), hanno un link individuale che può essere utilizzato per visualizzare il documento con qualsiasi browser internet, senza la necessità di avere installato sul PC o sul proprio device mobile Acrobat Reader.<br />
<br />
Quando si esegue il rendering delle pagine in PDF/X-4, alcune funzionalità (come ad esempio la sovrastampa, la trasparenza e i profili ICC) che sono frequentemente utilizzate nei documenti destinati alla stampa professionale, non vengono elaborate correttamente.<br />
<br />
È emerso infatti che questo servizio fallisce gran parte dei test della <b>Ghent PDF Output Suite 5</b> (<b><a href="https://documentcloud.adobe.com/link/track?uri=urn%3Aaaid%3Ascds%3AUS%3A1eee0192-99c5-4fc6-9bd9-fbcd72d44d45" target="_blank">vedi come appare sul Document Cloud di Adobe</a></b>), lo strumento messo a disposizione dal Ghent Workgroup per controllare la corretta interpretazione delle differenti funzionalità del PDF. In pratica visualizzando le sei pagine del test si riscontra una non corretta visualizzazione a monitor.<br />
<br />
Si raccomanda pertanto a tutti gli operatori delle arti grafiche, estrema attenzione e cautela nel posizionare PDF/X-4 nel Document Cloud di Adobe, per l'approvazione remota di documenti destinati alla stampa professionale.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-20403998024341261082019-11-30T23:10:00.000+01:002020-02-09T10:56:23.405+01:00Nomina a Tesoriere di TAGA Italia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Gh7qywxg7Tw/Xj82o29rsrI/AAAAAAAAmz4/AFSxZjDGyMQT3LPSNlrtzWMhKtzAk6T-gCLcBGAsYHQ/s1600/IMG_20191108_094531.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Nomina a Tesoriere di TAGA Italia" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-Gh7qywxg7Tw/Xj82o29rsrI/AAAAAAAAmz4/AFSxZjDGyMQT3LPSNlrtzWMhKtzAk6T-gCLcBGAsYHQ/s400/IMG_20191108_094531.jpg" title="Nomina a Tesoriere di TAGA Italia" width="400" /></a></div>
<br />
Dopo le votazioni tenute in occasione del <b><a href="https://www.salicetti.it/2019/11/tecnologia-uv-nel-tagadoc19.html" target="_blank">TAGA Day 2019</a></b>, è stato ufficializzato il rinnovo del Consiglio Direttivo uscente, che resterà in carica per il biennio 2020-2021. Dopo aver esaminato le candidature interne, sono state elette le seguenti cariche istituzionali:<br />
<br />
Presidente: <b>David Serenelli</b><br />
Vice Presidenti: <b>Adalberto Monti, Alessandro Mambretti</b><br />
Segretario: <b>Raffaele Angelillo</b><br />
Tesoriere: <b>Denis Salicetti</b><br />
Revisore dei conti: <b>Roberto Moreschini</b><br />
Probiviri: <b>Alessandro Beltrami, Massimo Pellegrini, Emilio Gerboni, Luigi Lanfossi, Carlo Carnelli</b><br />
Presidente Onorario: <b>Emilio Gerboni</b><br />
<br />
Al Consiglio Direttivo va l’augurio di un buon inizio lavori, per un biennio che sarà all’insegna dell’innovazione e della ricerca, punti cardini delle attività TAGA Italia.Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-6566881982610557912019-11-18T01:47:00.001+01:002019-11-20T01:47:32.539+01:00Tecnologia UV nel TAGA.DOC.19<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-6Wz1TK8vSLM/XdHmpU7e3UI/AAAAAAAAlNs/1dM6mX-B-oEZBNqAkF_INwcU7v14K-NsgCLcBGAsYHQ/s1600/Taga-Day-10.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tecnologia UV: TAGA.DOC.19" border="0" data-original-height="800" data-original-width="1200" height="266" src="https://1.bp.blogspot.com/-6Wz1TK8vSLM/XdHmpU7e3UI/AAAAAAAAlNs/1dM6mX-B-oEZBNqAkF_INwcU7v14K-NsgCLcBGAsYHQ/s400/Taga-Day-10.jpg" title="Tecnologia UV: TAGA.DOC.19" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Con più di <b>130 partecipanti</b> e i numerosi attestati di stima ricevuti al termine dell’evento, si è chiuso il TAGA Day 2019 che può considerarsi a tutti gli effetti una delle migliori manifestazioni degli ultimi anni.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Gli speech tecnici sulla <b>tecnologia UV</b> hanno richiamato l’attenzione di molti professionisti e tecnici, che hanno approfittato della giornata per approfondire l’argomento e confrontarsi con le aziende che hanno partecipato alla stesura del nuovo documento, il <b>TAGA.DOC.19 – Tecnologia UV</b> (disponibile gratuitamente per tutti i soci regolarmente iscritti).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Compito del presidente della <b>Fondazione Daimon, Renzo Bertoldo</b> e al <b>presidente uscente di TAGA Italia, David Serenelli</b>, aprire i lavori ed introdurre i temi della giornata.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b>Adalberto Monti, Elia Nardini e Manuel Trevisan</b> hanno quindi riportato le sperimentazioni eseguite dal <b>Gruppo di Lavoro “Bilanciamento cromatico”</b>, mostrando le ultime misurazioni fatte sui test offset eseguiti presso Ruggeri Grafiche.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Moderato da <b>Angelo Meroni</b>, il dibattito si è poi spostato sulla <b>Tecnologia UV</b>, con una tavola rotonda in cui hanno preso parte, oltre ai tecnici TAGA Italia, anche i rappresentanti delle aziende presenti in sala. Un primo ringraziamento va a <b>ColorGraf, PrintabLed, Sun Chemical, Komori, Printgraph e Tecnologie Grafiche</b> per aver creduto e partecipato alla realizzazione dell’evento.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Non sono mancati gli interventi istituzionali da parte del <b>presidente di Assografici, Emilio Albertini</b> e del <b>presidente onorario di TAGA Italia, Emilio Gerboni</b>, che hanno rafforzato l’importanza della formazione e della ricerca tecnica.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
La giornata si è conclusa con <b>l’elezione del nuovo consiglio direttivo</b>, che sarà in carica per il biennio 2020-2021: l’assemblea ha confermato il direttivo uscente, che avrà il compito di proseguire e confermare gli ottimi risultati raggiunti fino ad oggi.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Il Consiglio Direttivo di TAGA Italia rivolge a tutti i partecipanti un ringraziamento speciale per la partecipazione a questa edizione del TAGA Day.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-75676416019454385272019-10-16T14:46:00.001+02:002019-11-20T01:45:22.183+01:00Corso PDF/X: Amico o nemico?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-KOK2YByli0I/Wk5znEVOibI/AAAAAAAAf4M/v3W-M4DqyqkOg1c0ilg87P7IGPE-2uozwCLcBGAs/s1600/PDF-X.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Corso: PDF/X… AMICO O NEMICO?" border="0" data-original-height="241" data-original-width="336" height="285" src="https://1.bp.blogspot.com/-KOK2YByli0I/Wk5znEVOibI/AAAAAAAAf4M/v3W-M4DqyqkOg1c0ilg87P7IGPE-2uozwCLcBGAs/s400/PDF-X.jpg" title="Corso: PDF/X… AMICO O NEMICO?" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3 style="text-align: justify;">
<i>Sei stanco di perdere tempo e denaro, nel rincorrere problemi di non conformità dei tuoi prodotti stampati? Iscriviti al corso su come ottenere un PDF/X idoneo per la stampa, organizzato da Comunico Italiano!</i></h3>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<h3 style="text-align: justify;">
<b>DATA di inizio: 16 Novembre 2019</b></h3>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>DESTINATARI</b>: Creativi, studi grafici, agenzie di comunicazione, addetti di prestampa…. coloro che con il PDF lavorano quotidianamente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>DESCRIZIONE</b>: Sia l’industria della stampa che le modalità di processare i PDF, hanno subìto nel corso del tempo cambiamenti significativi. Il modello di pubblicazione multicanale sta assumendo molta più importanza rispetto al metodo convenzionale, dove i contenuti vengono preparati per una specifica condizione di stampa. L’editoria sta diventando sempre più indipendente dal supporto e dalla tecnologia di stampa utilizzata, di conseguenza è indispensabile un approccio più flessibile, al momento della creazione del documento. Il Ghent Workgroup ha creduto che fosse necessario mantenere le specifiche aggiornate con i più recenti sviluppi tecnologici e a tal proposito ha rilasciato la nuova specifica “GWG2015”, basata sullo standard PDF/X-4 (ISO 15930-7:2010). <b><a href="https://www.salicetti.it/2017/09/gwg2015-pdfx-workflow-disponibile-in.html" target="_blank">Da qualche mese è disponibile una guida in italiano denominata “GWG2015 PDF/X workflow”, un progetto realizzato grazie al fondamentale supporto di Comunico Italiano (l’Associazione che riunisce le realtà imprenditoriali italiane del mondo della comunicazione).</a></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il corso ad esso dedicato, analizza a fondo il percorso che porta alla creazione di un PDF/X-4 idoneo per la stampa e spiega come sfruttarne al meglio le potenzialità. Nelle industrie grafiche è ormai pratica comune utilizzare e archiviare i file in modalità indipendente dal media. <u>Il Ghent Workgroup supporta questo metodo di lavoro, consentendo alle immagini di rimanere in RGB durante la maggior parte del flusso di lavoro. I vantaggi derivanti dalla creazione di PDF con questo standard sono la facilità di fruizione nell’editoria elettronica, l’utilizzo dello stesso file per processi di stampa differenti e per sfruttare al meglio l’ampio gamut delle moderne macchine da stampa digitali e di grande formato.</u></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: center;">
<b>CONTENUTI</b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: left;">
</div>
<div style="text-align: center;">
Panoramica flusso di lavoro GWG2015</div>
<div style="text-align: center;">
Pagina di esempio del Ghent Workgroup</div>
<div style="text-align: center;">
Lavorazione dei PDF: oggi, domani e in futuro …</div>
<div style="text-align: center;">
PDF e PDF/X</div>
<div style="text-align: center;">
Limitazioni sui PDF: necessari per la creazione di file in prestampa</div>
<div style="text-align: center;">
Quale specifica GWG utilizzare?</div>
<div style="text-align: center;">
Trattamento (classico) immagini, specifico per il processo di stampa</div>
<div style="text-align: center;">
Trattamento immagini indipendente dal media</div>
<div style="text-align: center;">
Trattamento (classico) elementi vettoriali, specifico per il processo di stampa</div>
<div style="text-align: center;">
Impostazione dell’impaginato: nuovi documenti</div>
<div style="text-align: center;">
Impostazione dell’impaginato: documenti esistenti</div>
<div style="text-align: center;">
Verifica preliminare in InDesign</div>
<div style="text-align: center;">
Impaginazione e grafica</div>
<div style="text-align: center;">
Ottimizzazione dell’impaginato nell’utilizzo della trasparenza</div>
<div style="text-align: center;">
Gestione colore: Early, Intermediate & Late Binding</div>
<div style="text-align: center;">
Creazione del PDF/X</div>
<div style="text-align: center;">
InDesign: esportazione in PDF/X-4 CMYK</div>
<div style="text-align: center;">
QuarkXPress: esportazione in PDF/X-4 CMYK</div>
<div style="text-align: center;">
InDesign: esportazione in PDF/X-4 CMYK + RGB</div>
<ul></ul>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: center;">
<b>LUOGO: <a href="https://goo.gl/maps/zx75MHK7veu" target="_blank">FAV Fondazione Aldini Valeriani – Via Bassanelli, 11 – 40129 Bologna</a></b></div>
</div>
<div style="text-align: left;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.comunicoitaliano.it/pdf-x-amico-o-nemico/" target="_blank"><img border="0" data-original-height="207" data-original-width="692" height="95" src="https://1.bp.blogspot.com/-bKixeqnnTbo/XacQUHCjNYI/AAAAAAAAksc/KEwVnB2VMho1nCsfjJ7WiODv9jYJww6vQCLcBGAsYHQ/s320/ISCRIVITI-ora.jpg" width="320" /></a></div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-84617942381346809892019-08-18T10:03:00.001+02:002019-12-01T19:21:38.977+01:00Affinity Publisher delude nella gestione dei PDF/X-4<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-ryP4_3WkBHE/XVgnA6jb_nI/AAAAAAAAjgU/xwcAbgF9T-oLNrKzJImM--eGWhkMsXjUQCLcBGAs/s1600/Affinity.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Affinity Publisher delude nella gestione dei PDF/X-4" border="0" data-original-height="1278" data-original-width="1358" height="376" src="https://1.bp.blogspot.com/-ryP4_3WkBHE/XVgnA6jb_nI/AAAAAAAAjgU/xwcAbgF9T-oLNrKzJImM--eGWhkMsXjUQCLcBGAs/s400/Affinity.png" title="Affinity Publisher delude nella gestione dei PDF/X-4" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
È da molti anni che si parla di PDF/X-4 e dei vantaggi che l'utenza delle arti grafiche potrebbe trarre dal suo utilizzo, in particolare per la gestione dei livelli (OCG) e della trasparenza nativa. La realtà dei fatti però è che molte applicazioni, anche tra quelle introdotte sul mercato più recentemente, non ne garantiscono ancora il pieno supporto, con la diretta conseguenza che la diffusione dello standard stenta a decollare.<br />
<br />
Un esempio concreto di tutto questo è <b><a href="https://affinity.serif.com/en-gb/publisher/" target="_blank">Affinity Publisher</a></b>, che anche nell'ultima release appena messa a disposizione dell'utenza finale, non supporta correttamente il formato PDF/X-4 (ISO 15930-7:2010). Considerando che Adobe Indesign (il diretto concorrente e leader di mercato) supporta pienamente questa specifica a partire dalla versione CS5.5, sono rimasto molto sorpreso e contrariato per quello che da molti sostenitori viene definito come la "InDesign killer application".<br />
<br />
In seguito a una serie di verifiche, è emerso che il software fallisce gran parte dei test (vedi immagine sopra) della <b><a href="https://www.salicetti.it/2016/09/rilasciata-la-ghent-pdf-output-suite-50.html" target="_blank">Ghent PDF Output Suite 5</a></b>, lo strumento messo a disposizione dal Ghent Workgroup per controllare la corretta interpretazione delle differenti funzionalità del PDF. In pratica importando le sei pagine del test si riscontra sia una non corretta visualizzazione a monitor, sia una non corretta esportazione in PDF/X-4 del documento appena generato.<br />
<br />
Nota molto dolente è che la stessa cosa accade anche con le altre applicazioni della stessa software house britannica, ovvero Affinity Designer dedicato alla grafica vettoriale e Affinity Photo dedicato alla gestione delle immagini e al foto ritocco. Si raccomanda pertanto a tutti gli utilizzatori, estrema attenzione e cautela nel posizionare PDF nelle applicazioni Affinity (in particolare per le pubblicità) e nella gestione a RIP dei documenti esportati in PDF/X-4.<br />
<br />
Sicuramente al momento questa suite di applicazioni, non può ritenersi assolutamente adatta per un utilizzo nel campo della stampa professionale, soprattutto in considerazione delle nuove tecnologie e funzionalità che ruotano attorno al PDF 2.0 e all'ormai imminente PDF/X-6.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-6276525955149558272019-02-18T10:37:00.002+01:002019-12-01T19:22:05.779+01:00Imballiamo le idee, il packaging nella scuola 4.0<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-1CrzJGJp6KU/XGgpELonWmI/AAAAAAAAip4/xB3_bKVSXdQ2UotJdzhZnaq5eRtFmVeqQCLcBGAs/s1600/Imballiamo%2Ble%2Bidee.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Imballiamo le idee, il packaging nella scuola 4.0" border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1294" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-1CrzJGJp6KU/XGgpELonWmI/AAAAAAAAip4/xB3_bKVSXdQ2UotJdzhZnaq5eRtFmVeqQCLcBGAs/s400/Imballiamo%2Ble%2Bidee.png" title="Imballiamo le idee, il packaging nella scuola 4.0" width="322" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
All’Istituto Aldini Valeriani di Bologna a fine 2018 si è svolta l’inaugurazione del <b>laboratorio di cartotecnica</b>, un progetto nato dalla stretta collaborazione tra scuola, Comunico Italiano (l’Associazione che riunisce le realtà imprenditoriali italiane del mondo della comunicazione) e alcuni fornitori di tecnologie per il settore delle arti grafiche.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Questa iniziativa è nata nel 2011 da una presentazione di <b>Roberto Moreschini, titolare dell’omonima azienda cartotecnica e presidente di Comunico Italiano</b>, durante la consegna di una borsa di studio per i ragazzi delle scuole bolognesi di indirizzo grafico.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
In quell’occasione gli imprenditori vennero a raccontare le loro esperienze e su richiesta dei professori Mirco Zanchetta e Angelo Picciotto, emerse la volontà di attivare una collaborazione per le ore di laboratorio.</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="text-align: justify;">Un'approfondito resoconto sull’inaugurazione, è disponibile nel </span><b style="text-align: justify;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1MFFPeyzjC07FmIBo07AkeXjTuCYCxOby/view?usp=sharing" target="_blank">fascicolo di febbraio 2019 di Italia Grafica</a></b><span style="text-align: justify;">.</span></div>
<br />Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-23872064449884565372018-07-28T17:34:00.000+02:002018-07-28T17:34:45.169+02:00Come inserire i dati di non stampa nel PDF/X<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-ZSM9lU73qzk/W1yIYY6MGrI/AAAAAAAAhic/KWXFWj_QkGMe2vbPmTek3kAHwxRtXfryQCLcBGAs/s1600/Figura%2B1%2B-%2BProcessing%2BSteps.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Come inserire i dati di non stampa nel PDF/X" border="0" data-original-height="493" data-original-width="310" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-ZSM9lU73qzk/W1yIYY6MGrI/AAAAAAAAhic/KWXFWj_QkGMe2vbPmTek3kAHwxRtXfryQCLcBGAs/s400/Figura%2B1%2B-%2BProcessing%2BSteps.jpg" title="Come inserire i dati di non stampa nel PDF/X" width="251" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
È pratica comune nel settore dell’imballaggio e in altri segmenti nell’industria della stampa, aggiungere nel PDF oggetti addizionali e metadati che non saranno usati per la stampa del prodotto finale. Questi dati riguardano processi aggiuntivi come ad esempio i tagli delle fustelle, le vernici, le goffrature, il Braille, ecc…</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In questa direzione il PDF può essere utilizzato come contenitore per ogni dato “di stampa” e “di non stampa”, da utilizzare nella produzione delle etichette e degli imballaggi. Questi dati di processo vengono utilizzati in varie fasi della catena di produzione, come ad esempio il posizionamento degli elementi grafici, per verificare la correttezza del progetto di design prima della stampa o per determinare il layout ottimale con il minimo spreco di materiale.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Senza uno standard chiaro, vengono utilizzati diversi sistemi ad hoc per includere questi dati nel PDF e questo dipende dall’applicazione utilizzata per generarlo e dalle sue preferenze. Ad esempio, in un documento le linee di taglio possono essere create in un livello chiamato “Cad” usando un colore spot “Fustella”, mentre in un altro documento la nomenclatura dei livelli o dei colori spot può essere differente. L’utilizzo di multiple metodologie porta a problemi di interoperabilità tra aziende e sistemi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel Packaging quando un PDF viene interscambiato lungo la catena di fornitura, chi lo riceve ha bisogno di sapere quali dati di processo sono inclusi e il suo flusso di lavoro deve poter gestire sia manualmente che automaticamente i vari passaggi utilizzati da chi lo ha inviato. Quando si ricevono file da fonti diverse che usano differenti metodologie operative, il flusso di lavoro diventa molto complicato e soggetto a errori. Supponiamo che un converter abbia configurato il suo RIP per ignorare la separazione per la tinta piatta “Fustella”. Se riceve un PDF con una tinta piatta “Taglio” rischia di sprecare una lastra o ancor peggio di stampare erroneamente le linee di taglio sul supporto. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><a href="https://www.iso.org/standard/65428.html" target="_blank">La norma ISO 19593-1:2018 appena pubblicata</a></b>, definisce i meccanismi per inserire gli oggetti e i metadati all’interno del PDF/X in maniera standardizzata (vedi immagini sopra). La cosa più rilevante di tutto ciò, è che i vari fornitori di attrezzature per il packaging aggiorneranno entro breve i loro prodotti, al fine di avere un flusso di lavoro realisticamente definibile come standard.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-25937866874007840302018-07-02T11:53:00.000+02:002018-07-02T11:53:15.132+02:00Come utilizzare meglio la trasparenza nativa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-zf-roe2nWwU/WznkwlZFg-I/AAAAAAAAhJI/g8iCmTTrNToqP-ggRNdDVWdeE3aja0PMgCLcBGAs/s1600/GWG%2BTransparency%2BWhite%2BPaper.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="GWG Transparency White Paper" border="0" data-original-height="1294" data-original-width="916" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-zf-roe2nWwU/WznkwlZFg-I/AAAAAAAAhJI/g8iCmTTrNToqP-ggRNdDVWdeE3aja0PMgCLcBGAs/s400/GWG%2BTransparency%2BWhite%2BPaper.png" title="GWG Transparency White Paper" width="282" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Una delle attività su cui il Ghent Workgroup sta focalizzando i suoi sforzi è lo sviluppo e la messa a punto di opzioni processo basate sul PDF/X-4, ottimizzate per l'interscambio di documenti nel settore delle arti grafiche. Tutto ciò per orientarsi meglio in questo mercato, con l'obiettivo di fornire guide e raccomandazioni che gli operatori possono usare nella produzione di contenuti, adatti per tutte le condizioni di stampa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;">Dopo la recente e già citata pubblicazione <b><a href="https://www.salicetti.it/2017/09/gwg2015-pdfx-workflow-disponibile-in.html" target="_blank">della guida in italiano "GWG2015 PDF/X workflow"</a></b>, un progetto realizzato da me grazie al fondamentale supporto di <b><a href="http://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank">Comunico Italiano</a></b></span><span style="background-color: white;">, nei giorni scorsi è stato pubblicato il <b><a href="https://drive.google.com/file/d/1dM6eKivPfK0yxoVPzwQJ3DF1PzXkVCJU/view?usp=sharing" target="_blank">"Transparency Best Practices"</a></b>, </span>un documento che ha lo scopo di aiutare i creativi a comprendere meglio la trasparenza nativa e fornire dei suggerimenti che possono essere utilizzati per evitare alcuni dei problemi di stampa più comuni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La trasparenza nativa, nota anche come trasparenza basata su vettori, è un utile strumento disponibile in molti programmi di illustrazione e di impaginazione da quasi due decenni. La possibilità di aggiungere oggetti trasparenti nella progettazione grafica migliora notevolmente le capacità creative, ma allo stesso tempo se non eseguita correttamente, può portare a problematiche durante la stampa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In questo documento, viene esaminato il concetto fondamentale di ciò che è la trasparenza, come viene utilizzata e cosa può essere fatto in termini di "best practice" per evitare alcune delle insidie più comuni ad essa associate.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-24821481192107125182018-05-20T12:57:00.000+02:002018-07-28T17:58:55.429+02:00Il corretto flusso di lavoro nella stampa digitale<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-m--2dRe9nGY/WwFS5t3mF4I/AAAAAAAAhFU/xx_4svUsO3YCuXbYM4eobgOY5UWZGJarwCLcBGAs/s1600/Fogra%2BPSD%2BHandbook%2B2018.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fogra PSD Handbook 2018" border="0" data-original-height="1294" data-original-width="916" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-m--2dRe9nGY/WwFS5t3mF4I/AAAAAAAAhFU/xx_4svUsO3YCuXbYM4eobgOY5UWZGJarwCLcBGAs/s400/Fogra%2BPSD%2BHandbook%2B2018.png" title="Fogra PSD Handbook 2018" width="282" /></a></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nei giorni scorsi è stato pubblicato da FOGRA il nuovo <b><a href="https://drive.google.com/file/d/10mR0k4RD0V_Eq3TcEkzp3wPkf81NRIVo/view?usp=sharing" target="_blank">“PSD Handbook 2018”</a></b>, un documento di ben 241 pagine dove vengono fornite le linee guida per il corretto flusso di lavoro nella stampa digitale, dalla creazione del file fino al prodotto finito. L’obiettivo del “Process Standard Digital” è la comprensione e il controllo dell’intero flusso di lavoro, che mira a un risultato di stampa prevedibile. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per il raggiungimento di questo risultato, è necessario che operatori competenti sappiano usare in maniera appropriata gli strumenti di lavoro e che ci sia una corretta interazione tra standard di fatto e standard internazionali (ISO).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il PSD ha tre obiettivi principali; un processo di output che preveda un risultato di stampa ripetibile, la fedeltà dei colori e un flusso di lavoro conforme allo standard PDF/X.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questo documento è principalmente focalizzato per i service di stampa digitali per il piccolo e grande formato, ma è molto utile anche ai Print Buyer per poter comprendere al meglio le possibilità di questa tecnologia di stampa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A pagina due l'elenco delle novità rispetto alla versione precedente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<ul>
</ul>
</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-56947656517908767652018-05-09T22:28:00.000+02:002018-05-09T22:29:36.217+02:00L’ottimizzazione dell’impaginato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-r8yWzjrheHs/WvNUUfavFmI/AAAAAAAAg9U/Cir2XQnwazM6d7gLGzDRwZ_TwPiwmG96ACLcBGAs/s1600/L%2527ottimizzazione%2Bdell%2527impaginato.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="L’ottimizzazione dell’impaginato" border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1294" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-r8yWzjrheHs/WvNUUfavFmI/AAAAAAAAg9U/Cir2XQnwazM6d7gLGzDRwZ_TwPiwmG96ACLcBGAs/s400/L%2527ottimizzazione%2Bdell%2527impaginato.png" title="L’ottimizzazione dell’impaginato" width="322" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Il modello di pubblicazione multicanale sta assumendo molta più importanza rispetto al metodo convenzionale (dove i contenuti vengono preparati per una specifica condizione di stampa). Il grande formato sta diventando sempre più indipendente dal supporto e dalla tecnologia di stampa utilizzata, di conseguenza è indispensabile un approccio più flessibile, al momento della creazione del documento.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il Ghent Workgroup ha creduto che fosse necessario mantenere le specifiche aggiornate con i più recenti sviluppi tecnologici e a tal proposito ha rilasciato lo scorso anno la nuova specifica “GWG2015”, basata sullo standard PDF/X-4 (ISO 15930-7:2010).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><a href="http://www.salicetti.it/2017/09/gwg2015-pdfx-workflow-disponibile-in.html" target="_blank">Da qualche mese è anche disponibile una guida in italiano denominata “GWG2015 PDF/X workflow”</a></b>, un progetto realizzato grazie al fondamentale supporto di <b><a href="http://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank">Comunico Italiano</a></b> (l’Associazione che riunisce le realtà imprenditoriali italiane del mondo della comunicazione), a cui seguiranno a breve dei corsi di formazione specifica rivolta sia ai creativi che agli addetti di prestampa. Il documento analizza a fondo il percorso che porta alla creazione di un buon PDF/X-4 e spiega come sfruttarne al meglio le potenzialità.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: justify;">Un'approfondita analisi sugli aspetti determinanti nella gestione dell’impaginato, è disponibile nel </span><b style="text-align: justify;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1cIkKnHpqmc8Zit2OzOuYRe3PfgLNjzk9/view?usp=sharing" target="_blank">fascicolo di aprile 2018 di Graph Creative</a></b><span style="text-align: justify;">.</span></div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-18095761540522554282018-04-14T21:24:00.000+02:002018-07-28T18:14:58.952+02:00Caratterizzare e certificare le tinte piatte con il CxF/X-4<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-cF8Lpki-16Y/WtHyrb9iGqI/AAAAAAAAgws/dT3IL4dstIUjIxmTJk_asSxsq2koBCVrgCLcBGAs/s1600/Caratterizzare%2Be%2Bcertificare%2Ble%2Btinte%2Bpiatte%2Bcon%2Bil%2BCxF%253AX-4.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Caratterizzare e certificare le tinte piatte con il CxF/X-4" border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1294" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-cF8Lpki-16Y/WtHyrb9iGqI/AAAAAAAAgws/dT3IL4dstIUjIxmTJk_asSxsq2koBCVrgCLcBGAs/s400/Caratterizzare%2Be%2Bcertificare%2Ble%2Btinte%2Bpiatte%2Bcon%2Bil%2BCxF%253AX-4.png" title="Caratterizzare e certificare le tinte piatte con il CxF/X-4" width="322" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
La scatola, l’etichetta o qualsiasi altro oggetto possono essere stampati su diversi tipi di supporto, tra cui carta, poliestere, substrati metallici, e con differenti tipologie di stampa, spesso abbinate tra loro. Anche i tipi di inchiostro che vengono utilizzati influenzano largamente la riproduzione del colore. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Un metodo comune per comunicare le tinte piatte alla stampa è l’utilizzo fisico delle mazzette Pantone, anche se queste sono soggette a variazioni cromatiche nel corso del tempo, dovute all’esposizione alla luce o allo sfregamento meccanico subìto durante il loro utilizzo. È inoltre importante capire che la maggior parte dei colori in esse riprodotti, rappresentano semplicemente un risultato visivo di quell’inchiostro su un ipotetico supporto cartaceo. In commercio esistono diverse mazzette che coprono solo alcuni tipi di carta, tra cui le patinate lucide, le patinate opache o l’usomano, mentre per altri tipi di materiale o in caso di nobilitazioni (plastificazione, vernici, ecc…) il risultato del colore può cambiare notevolmente.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Molti brand owner invece utilizzano delle cartelle colore con all’interno dei campioni stampati, per fornire una rappresentazione visiva a tutti coloro che sono coinvolti nel processo produttivo e in alcuni casi anche informazioni sulle condizioni in cui il colore di stampa deve essere confrontato con il campione fornito. Anche in questo caso però, il comportamento in produzione della tinta prodotta è spesso molto problematico da prevedere.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Come comunicare allora questi colori speciali in modo che incontrino una designazione standard che supporti tutte queste variabili? Per sopperire a queste criticità ci viene in soccorso il CxF/X-4 (Color Exchange Format), un framework tecnologico basato su XML (sviluppato inizialmente da X-Rite nel 2002) e che ha visto nel corso del tempo numerosi miglioramenti, fino a diventare uno standard internazionale nella norma ISO 17972-4:2018.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="text-align: justify;">Un'approfondita analisi sul tema, è disponibile nel </span><b style="text-align: justify;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1XsbsH5rhyENdFyn2gIlRdyoSXo4N7tMu/view?usp=sharing" target="_blank">fascicolo di aprile 2018 di Italia Grafica</a></b><span style="text-align: justify;">.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-14930139891046684942018-04-01T06:54:00.000+02:002019-11-20T01:45:37.446+01:00Corsi tecnici per studi grafici e aziende di stampa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-6UgIfRgWorY/WsBh_o4TZBI/AAAAAAAAgpg/3cAbbm89KBExUJroOQK6ujkVhU_2cAY1wCLcBGAs/s1600/StockSnap_Z30Y4VKJBT.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Due corsi per le aziende grafiche" border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="266" src="https://1.bp.blogspot.com/-6UgIfRgWorY/WsBh_o4TZBI/AAAAAAAAgpg/3cAbbm89KBExUJroOQK6ujkVhU_2cAY1wCLcBGAs/s400/StockSnap_Z30Y4VKJBT.jpg" title="Due corsi per le aziende grafiche" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
In collaborazione con <b><a href="http://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank">Comunico Italiano</a></b> all'interno del Polo Grafico di Bologna, è stato raggiunto un importante risultato di grande interesse per le imprese grafiche presenti sul territorio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Presso <b><a href="http://www.cnosfapbologna.it/52-due-corsi-per-le-aziende-grafiche" target="_blank">l'Istituto Salesiano Beata Vergine di San Luca</a></b>, saranno avviati due percorsi di aggiornamento su tematiche cruciali nel settore della stampa e di interesse per i titolari di studi grafici e comunicazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Di seguito il dettaglio dei corsi per avere informazione sulle tematiche, le ore e i partner coinvolti:</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1MtlSt6apYlTZKGw0cwSiKJcGoaMOFBkf/view?usp=sharing" target="_blank"><b>COLOR DESIGN</b></a> - Corso di aggiornamento professionale serale, rivolto agli operatori delle Agenzie Pubblicitarie e degli Studi Grafici, sulle esigenze specifiche che lo stampato richiede e che l’evoluzione tecnologica propone.</li>
<li style="text-align: justify;"><a href="https://drive.google.com/file/d/12Adv-ijjI_6pD-6JXOsHU7kOavNsE4EY/view?usp=sharing" target="_blank"><b>COLOR PRESS</b></a> - Corso di aggiornamento professionale serale, rivolto agli operatori delle Aziende Grafiche di stampa e prestampa, sulle esigenze specifiche che lo stampato richiede e che l’evoluzione tecnologica propone per implementare l'efficienza della macchina da stampa e determinare gli standard qualitativi.</li>
</ul>
<div>
<span style="text-align: justify;">Auspicando che iniziative come queste possano generare confronti costruttivi oltre che essere gradite, confidiamo di poterci incontrare presto.</span><br />
<div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<b></b></div>
</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-863101726806676898.post-20450904031599267212018-03-23T22:28:00.000+01:002018-11-01T20:01:37.164+01:00Partecipazione al comitato ISO TC130 WG3<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-2TSeXcgkIho/W1zR5Z3YAqI/AAAAAAAAhio/D31SU74WyhcWZ-NPUkLdyh6clnMdXCoYwCLcBGAs/s1600/iso-logo-print.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="ISO" border="0" data-original-height="261" data-original-width="283" height="295" src="https://2.bp.blogspot.com/-2TSeXcgkIho/W1zR5Z3YAqI/AAAAAAAAhio/D31SU74WyhcWZ-NPUkLdyh6clnMdXCoYwCLcBGAs/s320/iso-logo-print.gif" title="ISO" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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È con grande piacere che accetto, su proposta del Presidente Roberto Moreschini e del caro amico Adalberto Monti, il compito di rappresentare <a href="http://www.comunicoitaliano.it/" target="_blank"><b>Comunico Italiano</b></a> ai lavori del comitato <a href="https://www.iso.org/committee/52214.html" target="_blank"><b>ISO TC130</b></a> (l'organizzazione internazionale per la normazione tecnica, che sviluppa gli standard per le arti grafiche).</div>
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Un sentito ringraziamento al <b>Consiglio Direttivo di Comunico Italiano</b> e a tutti coloro che all'interno dell'associazione mi supportano e mi stimolano alla costante promozione del progresso scientifico, tecnologico e culturale.</div>
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Tutto ciò rappresenta una quotidiana crescita sia dal punto di vista umano che professionale.</div>
Denis Salicettihttp://www.blogger.com/profile/08703035097154316074noreply@blogger.com