Alla scoperta di pressSIGN
Avere la possibilità di tenere sott’occhio tutti i parametri fondamentali della stampa con un impiego di tempo relativamente contenuto, è una delle principali esigenze del settore grafico. Oltre a questo non è da dimenticare la difficoltà intrinseca alla materia “controllo della qualità in stampa” che per anni, è stato appannaggio di pochi esperti: capi macchina, tecnici di stampa e consulenti. La soglia di entrata in questo settore, per i neofiti, è sempre stata ardua; oggi la situazione del mercato e la diffusione dei mezzi informatici stanno, finalmente, cambiando le cose.
Durante l’ultima Drupa, al Dip – Drupa Innovation Parc – ho potuto vedere alcune soluzioni della Bodoni System, software house inglese che tra i vari prodotti offre un sistema per il controllo della qualità in stampa. pressSIGN, questo il nome del programma, si individua una famiglia di prodotti orientati a rendere possibile la misura del foglio stampato a partire dalle misurazioni di “color bar” predefinite. Le funzioni sono molte; si parte dalla versione base orientata a chi deve solo controllare la qualità (i cosiddetti print buyer) fino alla versione completa destinata ai responsabili di produzione delle aziende di stampa per mantenere il parco macchine a norma.
Un'approfondita analisi sul tema, è disponibile nel fascicolo di ottobre 2008 di Italia Grafica.