Snow Leopard in produzione
Snow Leopard, la versione 10.6 di Mac OS X rappresenta una vera rivoluzione. Questa è l’opinione diffusa che la comunità informatica si è fatta, nel mettere alla prova la nuova creatura di casa Apple. Gli ingegneri di Cupertino, rompendo una tradizione di lunga data, hanno focalizzato gli sforzi su quello che nessuno prima aveva mai osato fare; usare meno codice dei suoi predecessori. Il merito va alle tecnologie Grand Central e OpenCL, all’abbandono del supporto al processore Power PC, all’architettura a 64 bit e all'ottimizzazione generale del sistema che porta a risparmiare in fase di installazione circa sette gigabyte di spazio su disco. Snow Leopard mantiene le promesse fatte in fase di sviluppo: è un campione di risparmio energetico, giovando alle nostre tasche e all’ambiente, ed è più leggero e veloce nella maggior parte delle operazioni, come confermano i primi test svolti sulle applicazioni di sistema. Meno significative invece le prove cronometrare con Adobe Creative Suite e QuarkXpress, che potranno usufruire solo in futuro delle nuove tecnologie a corredo del system.
Una panoramica sulle novità che porta e sulle inedite funzioni destinate all’ambito grafico, è disponibile nel fascicolo di novembre 2009 di Italia Grafica.