I futuri standard nel Packaging

I futuri standard nel Packaging

Recentemente sono state introdotte sul mercato, nuove macchine da stampa digitali per il packaging e molte altre ne arriveranno in futuro, trainate dalla continua evoluzione tecnologica. Queste però da sole non raggiungeranno mai un livello di produzione ottimale, senza l’adozione di nuove procedure standardizzate che ne migliorino lo sfruttamento e che assecondino le esigenze del mercato. Oggi molti fornitori di attrezzature e servizi per la stampa, si stanno focalizzando sul settore del packaging, spinti dalle opportunità legate all’evoluzione della domanda.

La ricerca di prodotti sempre più versatili nella forma, nei metodi di promozione e nel messaggio da comunicare al consumatore, sono tutti indicatori di un forte interesse per questo settore, che ha risentito meno della crisi economica globale. È chiaro che il settore dell'imballaggio sarà pienamente rivoluzionato attraverso l’utilizzo della tecnologia digitale.

Tuttavia c’è la consapevolezza che ci siano delle sfide da affrontare da parte di tutti coloro che operano nella catena produttiva del packaging. I converters ammettono che le richieste sempre più stringenti sulle tempistiche di lavorazione, stanno stressando  le strutture esistenti. Inoltre molto dipenderà anche da quanto i produttori di macchine da stampa, saranno capaci di supportare i loro clienti nella transizione ai nuovi processi di realizzazione dell’imballo, per ogni tipologia di materiale impiegato.

La quasi totalità degli addetti è concorde nell’affermare che il passaggio dalla metodologia di stampa tradizionale a quella digitale comporterà un processo di riapprovazione di tutti gli imballi. Questa è indubbiamente un’area su cui i fornitori di servizi che operano nel settore dovranno focalizzarsi. In questo contesto il formato PDF/X sembra fornire molte speranze come strumento di interscambio dati universale, nonostante le soluzioni proposte al mercato siano ancora prevalentemente focalizzate su flussi di lavoro basati da standard proprietari.

Un'approfondita analisi sul tema, è disponibile nel fascicolo di aprile 2015 di Italia Grafica, organo ufficiale di Assografici.

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