Come gestire al meglio le immagini RGB

Gestire le immagini RGB

Il modello di pubblicazione multicanale sta assumendo molta più importanza rispetto al metodo convenzionale (dove i contenuti vengono preparati per una specifica condizione di stampa). L’editoria è sempre più indipendente dal supporto e dalla tecnologia di stampa utilizzata, di conseguenza è indispensabile un approccio più flessibile, al momento della creazione del documento.

Il Ghent Workgroup ha creduto che fosse necessario mantenere le specifiche aggiornate con i più recenti sviluppi tecnologici e a tal proposito ha rilasciato lo scorso anno la nuova specifica “GWG2015”, basata sullo standard PDF/X-4 (ISO 15930-7:2010).

Da qualche mese è anche disponibile una guida in italiano denominata “GWG2015 PDF/X workflow”, un progetto realizzato grazie al fondamentale supporto di Comunico Italiano (l’Associazione che riunisce le realtà imprenditoriali italiane del mondo della comunicazione), a cui seguiranno a breve dei corsi di formazione specifica rivolta sia ai creativi che agli addetti di prestampa. Il documento analizza a fondo il percorso che porta alla creazione di un buon PDF/X-4 e spiega come sfruttarne al meglio le potenzialità.

La nuova specifica del Ghent Workgroup, è la prima sul PDF che consente l’utilizzo di immagini RGB indipendenti dal media, sfruttando appieno le funzionalità offerte dai moderni flussi di lavoro.

Un'approfondita analisi sul tema, è disponibile nel fascicolo di dicembre 2017 di Italia Grafica.

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